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Commentiamo tutto quello che si trova da:
case "$TERM" in
a:
esac
aggiungendo un cancelletto (
# ) all'inizio di ogni riga,
e decommentiamo la riga:
#PS1='${debian_chroot:+($debian_chroot)}\[\033[01;32m\]\u@\h\[\033[00m\]:\[\033[01;34m\]\w\[\033[00$
togliendo il cancelletto che si trova all'inizio della riga stessa.
Alla fine avremo un risultato simile a questo:
# set a fancy prompt (non-color, unless we know we "want" color)
#case "$TERM" in
#xterm-color)
# PS1='${debian_chroot:+($debian_chroot)}\[\033[01;32m\]\u@\h\[\033[00m\]:\[\033[01;34
m\]\w\[\0$
# ;;
#*)
# PS1='${debian_chroot:+($debian_chroot)}\u@\h:\w\$ '
# ;;
#esac
# Comment in the above and uncomment this below for a color prompt
PS1='${debian_chroot:+($debian_chroot)}\[\033[01;32m\]\u@\h\[\033[00m\]:\[\033[01;34m\]
\w\[\033[00$
Salvando e chiudendo il file, avremo il tutto già funzionante, ma i colori utilizzati saranno il verde per il nome utente e l'hostname, e il blu per indicare la directory dove ci troviamo (Kubuntu usa questi colori di default):
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